Rinuncia alla rivalsa: conviene o no?

Nei lunghi contratti delle polizze RC che firmiamo ogni anno, una voce rischia di passare inosservata: la rinuncia alla rivalsa. Nello specifico, di cosa si tratta? E conviene o no pagarla?

Che cos’è la rinuncia alla rivalsa?

La rinuncia alla rivalsa è un’opzione che si può aggiungere al contratto delle polizze RC per escludere la possibilità della compagnia assicurativa di rivalersi sull’assicurato.

Essenzialmente se in caso di sinistro l’assicurato viola alcune condizioni, esplicitate nel contratto, la compagnia assicurativa si può rivalere sul proprio cliente per recuperare le spese di risarcimento alla vittima.

Quando si applica

Normalmente i casi più comuni in cui la compagnia si rivale sull’assicurato sono:

• guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti
• revisione del mezzo scaduta
• conducente non abilitato alla guida
• guida con patente scaduta
• trasporto degli occupanti non conforme a legge, ad es: guida senza cinture o senza casco.

È bene specificare che il rapporto di rivalsa riguarda assicurazione e assicurato, non il terzo, che riceverà in ogni caso il giusto risarcimento che gli spetta.

Conviene acquistare una clausola di rinuncia alla rivalsa?

Spesso dietro le offerte di polizze RC auto o moto a prezzi stracciati, si nasconde (tra le altre limitazioni) proprio la presenza della possibilità di rivalsa della compagnia.

Conviene quindi fare un’analisi della propria situazione di uso del veicolo e valutare, ad esempio, se ci sono altri conducenti che usano il mezzo, che età hanno, le loro abitudini.

L’acquisto della clausola di rinuncia alla rivalsa ovviamente si traduce in una maggiorazione del prezzo della polizza.

Oltre alla rivalsa, ci sono altri parametri nei contratti RC auto da valutare attentamente. Scopri quali sono i 6 principali: https://www.emmegirisarcimenti.com/6-parametri-valutare-scegliere-assicurazione-rc-auto/