- De iure condito
Tra un decreto e una liberalizzazione la conciliazione obbligatoria a che punto è?
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Il prossimo 6 febbraio ci sarà l’attesa udienza della Corte Costituzionale che dovrà esprimersi sulle interrogazioni sollevate dal TAR del Lazio e sulle questioni di legittimità del provvedimento che, allo stato attuale, a decorrere dal prossimo 21 marzo acquisterà la piena efficacia estendendo la propria efficacia anche alle liti condominiali ed ai risarcimenti dei danni derivanti dalla circolazione stradale.
Ci aspettiamo che la sentenza arrivi prima dell’equinozio di primavera, mentre rimaniamo comunque in attesa che sulla disciplina italiana si pronunci anche la Corte Europea.
Nel frattempo, avendo a disposizione i dati del nuovo istituto dalla sua introduzione alla fine di novembre i primi bilanci, seppur presuntivi, gli stessi possono essere analizzati. E non sono poi troppo incoraggianti in termini di accordi raggiunti.
Su un totale di 51.921 conciliazioni azionate solo 5000 (meno del 10%) si sono conclusi con un accordo tra le parti. I procedimenti definiti sono stati 32.865 mentre quelli ancora pendenti 19.978. Nel 70% dei casi definiti una delle parti è rimasta contumace.
Ecco la mappa delle iscrizioni e delle definizioni, relativa ai casi più numerosi e significativi.
Iscrizioni
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Diritti Reali
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10.383
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Locazione
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5.886
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Contratti bancari
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4.757
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Contratti assicurativi
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4.221
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Responsabilità medica
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3.806
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Patti di famiglia
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53
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Definizioni
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Diritti reali
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6.277
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Locazione
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3.788
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Contratti assicurativi
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2.825
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Contratti bancari
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2.724
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Responsabilità medica
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2.373
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