- La strada non è una pista
Sequestro del cellulare a seguito di incidente stradale
La distrazione alla guida è una delle maggiori cause per il verificarsi di incidenti stradali. E non v’è dubbio alcuno che una della maggiori cause di distrazione è l’utilizzo dell’iphone. Non solo per ricevere o fare telefonate ma, soprattutto per leggere le e.mail, chattare su whatsApp o messenger, per twittare per restare aggiornati sui social come instagram o facebook o infine, per catturare i pokemon. E tutto questo mentre si sta guidando e non solo durante la sosta al semaforo rosso.
Ed è per questo che il Viminale ha strizzato l’occhio all’iniziativa del nucleo investigazione scientifica e tecnologica della polizia municipale di Torino che, a seguito di un incidente stradale con conseguenze gravi, ha sequestrato al conducente presunto responsabile tutti gli apparecchi tecnologici presenti a bordo dell’auto: telefonino, tablet, smartwatch, navigatore, i-pod per controllare che uso ne stesse facendo il conducente. Riferisce il comandante della polizia municipale torinese: “E’ vero l’uso distorto della tecnologia può provocare danni e vittime sulla strada, ma grazie alla tecnologia si lasciano tracce. E queste possono servire ad individuare i responsabili”.
Il metodo è scientifico e l’analisi forense ma chi ci dice che quell’apparecchio che era “in uso” al momento dell’urto non fosse nelle disponibilità del trasportato e non del conducente?
Certo il numero dei morti e dei feriti derivanti dalla circolazione stradale è estremamente elevato e qualsiasi iniziativa volta a limitarlo è ben accetta. Ma restiamo un po’ disorientati. Tutte le case automobilistiche stanno costruendo i nuovi veicoli che sono sempre più “connessi” con opportunità di leggere e inviare messaggi, visualizzare il display dell’iphone sulla strumentazione dell’auto, riprodurre brani musicali archiviati sull’apparecchio portatile. Insomma l’auto deve essere in grado di interagire a tutto tondo con l’apparecchio diabolico con tutte le conseguenti distrazioni.
Ma non sarebbe più semplice fare in modo che la macchina invece di interagire con l’iphone ne neutralizzi la connessione? Cui prodest?