• Bonus & Malus

DDL Concorrenza: a volte ritornano

2 minuti

aula_emiciclioIl titolo della prima raccolta dei racconti horror di Stephen King datata 1978 ci sembrava più che appropriata. Sembrava infatti che il testo del DDL concorrenza licenziato dalla Camera dei Deputati fosse tutto sommato “accettabile”. Ma, per la serie “A volte ritornano”, ecco che al Senato si riaffacciano vecchie e nuove, comunque discutibili, proposte emendative.

La prima riguarda l’obbligatorietà della scatola nera su tutti gli autoveicoli. Proposta che fa subito insorgere il Codacons che promette, in caso di conferma, subito battaglie per farla dichiarare incostituzionale. Non è possibile, sostengono dall’associazione dei consumatori, fa sostenere costi di installazione e manutenzione agli automobilisti. Ci si sarebbe aspettato dai saggi del Senato la modifica alla norma che accredita come prova per la dinamica la registrazione del congegno. Che lo riteniamo uno strumento utilissimo come geolocalizzatore e basta. Sia per la sicurezza degli occupanti il veicolo in panne o incidentato e come sistema di lotta alle truffe. Sicuramente non è strumento fedele (almeno com’è oggi concepito) per la ricostruzione della dinamica. Anzi nella maggior parte dei casi potrebbe falsare la realtà!

Altro passaggio che torna a far discutere gli operatori del diritto e quanti sono quotidianamente impegnati nella difesa dei diritti dei danneggiati è la modifica all’art. 138 del Codice delle Assicurazioni che farebbe scomparire (senza appello stavolta) il risarcimento del danno morale. Queste le modifiche proposte:

Quando sussista un danno biologico, l’ammontare complessivo del risarcimento riconosciuto ai sensi del presente articolo è esaustivo del risarcimento di ogni danno non patrimoniale, incluso quello derivante dalla lesione di ogni diritto primario o costituzionalmente protetto della persona“.

A criticare stavolta è l’OUA, l’Organismo Unitario dell’Avvocatura.